Hosts di una rete con Linux e arp-scan

Linux Terminal

In un precedente articolo (Hosts di una rete con linux e nmap) abbiamo visto come recuperare gli host presenti sulla nostra rete, tramite un semplice comando linux.

Oggi vedremo un altro metodo per ottenere lo stesso risultato, sfruttando il comando arp-scan, che è più rapido nell’esecuzione.

Come al solito il sistema attualmente in uso è Ubuntu Mate 18.04.3 LTS, nel quale arp-scan non è installato di default.

Quindi procediamo con l’installazione del comando, aprendo un terminale (scorciatoia rapida CTR+ALT+t) e inserendo i seguenti comandi:

Prima di tutto aggiorniamo la lista delle repository tramite il seguente comando, ricordandoci che, come di consueto, un comando preceduto dal comando sudo (necessario per avere i privilegi di amministratore) richiede l’inserimento della password utente:

redmarv@Frog:~$ sudo apt-get update

E avremo il seguente output:

redmarv@Frog:~$ sudo apt-get update
[sudo] password di redmarv: 
Scaricamento di:1 http://security.ubuntu.com/ubuntu bionic-security InRelease [88,7 kB]
Trovato:2 http://ppa.launchpad.net/noobslab/themes/ubuntu bionic InRelease                                                                                                                                        
Trovato:3 http://it.archive.ubuntu.com/ubuntu bionic InRelease                                                                                                                                                    
Ignorato:4 http://dl.google.com/linux/chrome/deb stable InRelease                                                                                                                                                 
Trovato:5 http://dl.google.com/linux/chrome/deb stable Release                                                                                                                                                    
Scaricamento di:6 http://it.archive.ubuntu.com/ubuntu bionic-updates InRelease [88,7 kB]                                                                                                                          
Ignorato:7 http://repo.mongodb.org/apt/ubuntu xenial/mongodb-org/3.4 InRelease                                                                                                                                    
Trovato:8 http://repo.mongodb.org/apt/ubuntu xenial/mongodb-org/3.4 Release                                                                                                                                       
Scaricamento di:9 http://it.archive.ubuntu.com/ubuntu bionic-backports InRelease [74,6 kB]                                                   
Trovato:10 http://repo.steampowered.com/steam precise InRelease                                                                                                     
Trovato:11 http://linux.teamviewer.com/deb stable InRelease                                           
Scaricamento di:12 http://dl.ubnt.com/unifi/debian stable InRelease [3.024 B]
Errore:12 http://dl.ubnt.com/unifi/debian stable InRelease              
  Le seguenti firme non sono state verificate perché la chiave pubblica non è disponibile: NO_PUBKEY 06E85760C0A52C50
Recuperati 255 kB in 1s (252 kB/s)
Lettura elenco dei pacchetti... Fatto

Dopo aver aggiornato la lista delle repository, utilizziamo il seguente comando per installare il comando:

redmarv@Frog:~$ sudo apt-get install arpscan

E avremo il seguente output:

redmarv@Frog:~$ sudo apt-get install arpscan
[sudo] password di redmarv:
Lettura elenco dei pacchetti... Fatto
Generazione albero delle dipendenze       
Lettura informazioni sullo stato... Fatto
I seguenti pacchetti aggiuntivi saranno inoltre installati:
  ieee-data
I seguenti pacchetti NUOVI saranno installati:
  arp-scan ieee-data
0 aggiornati, 2 installati, 0 da rimuovere e 0 non aggiornati.
È necessario scaricare 1.794 kB di archivi.
Dopo quest'operazione, verranno occupati 10,8 MB di spazio su disco.
Continuare? [S/n] 
Scaricamento di:1 http://it.archive.ubuntu.com/ubuntu bionic/main amd64 ieee-data all 20180204.1 [1.539 kB]
Scaricamento di:2 http://it.archive.ubuntu.com/ubuntu bionic/universe amd64 arp-scan amd64 1.9-3 [255 kB]
Recuperati 1.794 kB in 1s (1.606 kB/s)
Selezionato il pacchetto ieee-data non precedentemente selezionato.
(Lettura del database... 303100 file e directory attualmente installati.)
Preparativi per estrarre .../ieee-data_20180204.1_all.deb...
Estrazione di ieee-data (20180204.1)...
Selezionato il pacchetto arp-scan non precedentemente selezionato.
Preparativi per estrarre .../arp-scan_1.9-3_amd64.deb...
Estrazione di arp-scan (1.9-3)...
Configurazione di ieee-data (20180204.1)...
Configurazione di arp-scan (1.9-3)...
Elaborazione dei trigger per man-db (2.8.3-2ubuntu0.1)...

Ora che abbiamo arp-scan installato, vediamo come utilizzare questo semplice comando per scoprire gli hosts presenti nella nostra rete.

Abbiamo bisogno di due informazioni:

  • Nome della nostra scheda di rete
  • Rete a cui siamo connessi (ad esempio 192.168.1.0/24)

Queste informazioni possono essere facilmente reperite tramite l’esecuzione del comando “ifconfig” come segue:

redmarv@Frog:~$ ifconfig 
eno1: flags=4163<UP,BROADCAST,RUNNING,MULTICAST>  mtu 1500
        inet 192.168.2.100  netmask 255.255.255.0  broadcast 192.168.2.255
        inet6 fe80::e64e:83aa:cbe9:7a43  prefixlen 64  scopeid 0x20<link>
        ether a0:48:1c:9f:5b:a7  txqueuelen 1000  (Ethernet)
        RX packets 36508029  bytes 25319448632 (25.3 GB)
        RX errors 0  dropped 68  overruns 0  frame 0
        TX packets 29650599  bytes 10140205577 (10.1 GB)
        TX errors 0  dropped 0 overruns 0  carrier 0  collisions 0
        device interrupt 20  memory 0xf7c00000-f7c20000 

Da questa schermata possiamo vedere che la nostra scheda di rete si chiama “eno1” e il nostro ip è 192.168.2.100, quindi il comando che lanceremo è:

sudo arp-scan --interface=eno1 192.168.2.1/24

Avremo il seguente output:

redmarv@Frog:~$ sudo arp-scan --interface=eno1 192.168.2.1/24
Interface: eno1, datalink type: EN10MB (Ethernet)
WARNING: host part of 192.168.2.1/24 is non-zero
Starting arp-scan 1.9 with 256 hosts (http://www.nta-monitor.com/tools/arp-scan/)
192.168.2.2	00:f1:f5:XX:XX:XX	(Unknown)
192.168.2.3	7c:2f:80:XX:XX:XX	Gigaset Communications GmbH
192.168.2.12	52:54:00:XX:XX:XX	QEMU
192.168.2.21	52:54:00:XX:XX:XX	QEMU
192.168.2.25	52:54:00:XX:XX:X	QEMU
192.168.2.116	30:cd:a7:XX:XX:XX	Samsung Electronics ITS, Printer division
192.168.2.113	00:0b:82:XX:XX:XX	Grandstream Networks, Inc.
192.168.2.129	00:25:4b:XX:XX:XX	Apple, Inc
192.168.2.130	fc:ec:da:XX:XX:XX	(Unknown)
192.168.2.138	5e:10:9e:XX:XX:XX	(Unknown)
192.168.2.139	52:54:00:XX:XX:XX	QEMU
192.168.2.153	7c:2f:80:XX:XX:XX	Gigaset Communications GmbH
192.168.2.161	90:b1:1c:XX:XX:XX	Dell Inc.
192.168.2.160	00:0b:82:XX:XX:XX	Grandstream Networks, Inc.
192.168.2.165	b0:be:76:XX:XX:XX	(Unknown)
192.168.2.181	04:d6:aa:XX:XX:XX	(Unknown)
192.168.2.187	e0:76:d0:XX:XX:XX	(Unknown)
192.168.2.200	9a:eb:2c:XX:XX:XX	(Unknown)
192.168.2.220	6a:b2:d5:XX:XX:XX	(Unknown)
192.168.2.230	90:02:a9:XX:XX:XX	ZHEJIANG DAHUA TECHNOLOGY CO.,LTD
192.168.2.231	00:0c:43:XX:XX:XX	Ralink Technology, Corp.
192.168.2.240	18:e8:29:XX:XX:XX	(Unknown)
192.168.2.244	80:2a:a8:XX:XX:XX	(Unknown)
192.168.2.245	b0:be:76:XX:XX:XX	(Unknown)
192.168.2.246	b0:be:76:XX:XX:XX	(Unknown)
192.168.2.247	b0:be:76:XX:XX:XX	(Unknown)
192.168.2.248	76:4c:66:XX:XX:XX	(Unknown)
192.168.2.249	34:17:eb:XX:XX:XX	(Unknown)
192.168.2.250	f6:35:89:XX:XX:XX	(Unknown)
192.168.2.251	24:5e:be:XX:XX:XX	(Unknown)
192.168.2.253	34:17:eb:XX:XX:XX	(Unknown)
192.168.2.121	ac:92:32:XX:XX:XX	(Unknown)

Così facendo abbiamo un elenco degli ip attualmente attivi sulla nostra rete, con il relativo MAC Address (che ho camuffato con un XX:XX:XX finale) e, per alcuni di questi avremo già il produttore del dispositivo.

Buon lavoro!

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